Glass Glass Glass

Glass

Un lavoro meticoloso di tessitura occupa la mano mentre l'opera cresce, percossa dal battito incalzante del telaio di duro acciaio degli arnesi che utilizzo.

La loro arcaicità emana forza pulsante.

Martelline, spatole, tagliatrici, mole, tranci.

Il polso è allenato, perentorio il suo movimento.

E calce, grassello, malte, polvere di marmo, pozzolana, cementi, sabbia, colla olezzante animale putrefazione, garze, sinopie, legno.

Pane del mio paradiso, le tessere mi sorridono.

Da sempre nutro, per gli abaculi, una passione golosa, da ghiottone bramoso e mai pago.

Una lussuria avida e compulsiva che mi conduce - alla maniera di Arpagone - ad occultarli dentro casette/cassette, gelosa come un innamorato apprensivo e devoto.

Marmi, argille, paste vitree, ciottoli, quadrelli, sassolini, ceramiche, pietre naturali, smalti veneziani, piastre d'oro.

Dentro di loro la bellezza è già compiuta, a me il dovere di condurla alla superficie della vita.

Dimensione
49x49x62 cm